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lunedì 22 maggio 2017

Antonio BIVI continua a vegliare sui tuoi cari e sulla tua famiglia adottiva QDPR



22 APRILE 2017 – 4° MEMORIAL ANTONIO BIVI
Ed anche oggi si è concluso il 4° Memorial Antonio BIVI, l’uomo che di fatto ha dato vita a tutto quello che oggi è una grande “famiglia” grazie alla sua passione per la pesca tramandata a suo figlio Massimiliano, che sapientemente e con tanta pazienza riesce a tenere unite oltre 60 persone con differenti abitudini, diverse età, e modi di pensare, sparpagliati su tutto il territorio Laziale e non solo.
Massimiliano e Antonio Bivi ( foto 2003 )
 Generosa come sempre la partecipazione che si attestava sui 50 membri dello stesso, ad iniziare dallo staff guidato proprio dall’amministratore Massimiliano BIVI della grande famiglia QDPR, coadiuvato da tutti coloro i quali si sono prodigati affinchè anche questa volta l’ annuale evento clou riuscisse alla perfezione. 

Preparazione Evento
Altri quattro “fratelli” si sono aggiunti a noi quest’anno, e credo che questo loro primo Memorial rimarrà a lungo impresso nelle loro menti, proprio come successe a me le prime volte che prendevo parte fisicamente a qualche uscita di pesca e non solo virtualmente sui social network.


Dopo che l’ imponente macchina organizzativa ha messo in movimento i vari componenti che si sono resi disponibili, chiesti i vari permessi a chi di competenza ed attivata la protezione civile di Lunghezza,
Protezione Civile Roma Est
eccoci finalmente sull’ arenile di Sabaudia ove una volta approntato il campo base e preparati i vari premi e Gadget per tutti, si dava inizio allo show, il nostro amico Fabio si è adoperato a fare le riprese aeree (fantastiche) e chicca della giornata, a mezzo di un prototipo di idrovolante radiocomandato, in men che non si dica portava una lenza ad oltre 500 metri dalla riva, che dire… impressionante, purtroppo anche arrivando così lontano non si è riusciti nell’ intento di catturare qualche bel pinnuto.




Prima di iniziare la gara e andarci a disporre nelle postazioni abbiamo fatto come al solito una bellissima foto di gruppo e una bella sorpresa proprio a Massimiliano, una bella lettera di ringraziamento un bel regalo per tutto l’impegno, per tutte le iniziative e per la sua disponibilità a 360°, e si perche all’interno del gruppo se qualcuno ha qualche problema o perde il lavoro, tutti si mettono in moto per aiutare o almeno ci provano e questa cosa non ti fa sentire mai solo, e qui ci sarebbe da scrivere un libro … ma tralasciamo…..

Foto di Gruppo QuellidellapescaRoma

L'abbraccio di Pino dopo aver letto la lettera dedicata a Max


La gara era predisposta a coppie con l’ utilizzo di una canna a persona, si aprono finalmente le “ostilità”, ognuno alle proprie postazioni con le proprie attrezzature, e molti di noi sfoderavano la mitica FORCE ONE 150 (9), abilmente costruita dall’ azienda italiana Artico su nostre precise richieste, una canna da pesca in tre sezioni che permette anche ai pescatori neofiti o comunque non in possesso di tecniche di lancio tecnico quali il ground, di raggiungere facilmente buone distanze, dimostrandosi adeguata ad ogni esigenza e ad ogni situazione, il tutto corredato da una bellissima ricercata ed accattivante livrea.

Artico - Qdpr ForceOne150 



Terminata la gara si è quindi passato alla premiazione dei vincitori e alla consegna dei gadget, in ricordo della bellissima giornata trascorsa insieme, per tutti i partecipanti, purtroppo malgrado gli sforzi e la combattività di tutti i partecipanti le catture sono state veramente esigue, complici anche le avverse condizioni meteo con vento laterale teso con raffiche di oltre 20 km/h;

Breve discorso e consegna dei Gadget
ma la cosa più importante di tutte era quella di esserci, di stare sulla spiaggia e praticare la nostra passione, mangiando e bevendo in compagnia, ma soprattutto celebrando colui il quale ha permesso che quanto appena vissuto sia stato possibile, 


ciao ……Antonio BIVI continua a vegliare sui tuoi cari e sulla tua famiglia adottiva QDPR.



Il seguito al prossimo Memorial.

Pino 











martedì 16 maggio 2017

LA MIA PRIMA VOLTA CON VOI ( QDPR )...........

Marco Marasco













……… (e non Maresco , Moresco .....ahahahaha......grande Massimiliano)


Alessio e Marco
Da un paio d'anni che mi diletto nel surfcasting , un giorno mi trovai a parlare di questa passione con Alessio che mi raccontò che faceva parte dello Staff  di un gruppo chiamato 
"QUELLI DELLA PESCA ROMA"  
notando subito l'entusiasmo con cui descriveva le varie attività suscitò in me un profondo interesse e curiosità, appena ho avuto modo con una semplice ricerca su internet avevo gia capito che poteva essere un modo interessante per approcciare la pesca in modo diverso.







Quando il mio amico Alessio mi propose di partecipare all’evento annuale più importante per il gruppo, il “Memorial Bivi Antonio” organizzato per ricordare il papa’ di Massimiliano, non ci ho pensato su due volte accettando la proposta.

Quel giorno partii da casa con la consapevolezza di passare solo una bella giornata di pesca invece mi sono ritrovato nel mezzo di  una grande festa, sono rimasto colpito e felicemente impressionato nel vedere quanta passione e tenacia e fatica veniva impiegata nel preparare il tutto nei minimi particolari che ne sono rimasto veramente entusiasmato.




                                      


Bidoni di ghiaccio strapieni di birre, coca cola, e acqua per tutti, bandiere raffiguranti il simbolo del gruppo QDPR, aeromodelli, droni, premi, insomma uno scenario da fare invidia ad un RAVE  in spiaggia.
                                                                       


Dopo una fase goliardica fatta di racconti, sorrisi e conoscenze , il suono della trombetta dava il via alla competizione che mi ha fatto salire l'adrenalina, ognuno nel suo box a discutere con il proprio compagno su quale montatura fosse più idonea  per affrontare il mare che risultava abbastanza mosso con corrente laterale e un fortissimo vento oltre i 20 Km/h, la scelta ricadeva sul tipo di piombo, amo ed esche da utilizzare, queste discussioni che prima avevo letto solo nelle riviste ti danno l’opportunità di crescere e capire tante cose che fino a che non le metti in pratica non si riescono a memorizzare.




Al termine della gara, molto difficile condita anche da alcune alghe e scarsità di pesce, tutti, come una grande famiglia ci siamo riuniti all’esterno di uno stabilimento attrezzato per l’occasione e stra-illuminato per la premiazione per i brindisi e per la cena a base di porchetta dei castelli.... e per finire una bellissima torta con dedica che ha fatto singhiozzare il nostro Massimiliano.





Sorrisi soddisfazione nei volti di tutti, vari sfotto’ che non facevano pensare alla fatica e alla stanchezza degli organizzatori, la spensieratezza e la gioia si respirava nell’aria nonostante il mare avaro non ci avesse regalato emozioni, sono state colmate dall’estrazione di un bel prosciutto salami e guanciale, e dall’omaggio a tutti i partecipanti di Gadget QDPR come asciugamani portachiavi penne adesivi piombi etc..


A fine serata, salutati tutti uno ad uno, sono tornato a casa con la felicità di aver conosciuto un gruppo formato da persone uniche.


Concludo ringraziandovi tutti con una frase che mi accompagna da sempre :
NON POSSIAMO CAMBIARE LA DIREZIONE DEL VENTO MA POSSIAMO SISTEMARE LE NOSTRE VELE IN MODO DA POTER RAGGIUNGERE LA NOSTRA DESTINAZIONE.  



L'amicizia viene intesa e percepita come un rapporto alla pari, basato sul rispetto, la stima e la disponibilità reciproca, la gioia e felicità nello stare insieme.

E questo che mi avete trasmesso passando una giornata insieme a tutti voi.

Ho visto una famiglia felice di stare insieme con una passione unica per il SURFCASTING.

Alessio grazie ancora …….

ah dimenticavo, unica nota negativa che tutto questo ha avuto un costo pari a 0 


Marco Marasco 


lunedì 15 maggio 2017

La pesca fa parte della mia vita da sempre



Da sempre sono stato un uomo di poche parole e come dicono molti di quelli che mi conoscono da anni, per capirmi è necessario ascoltare i miei silenzi, ma sollecitato da Massimiliano Bivi Amministratore del Gruppo QuellidellapescaRoma, ho deciso di condividere con voi alcuni pensieri e sensazioni.


La pesca fa parte della mia vita da sempre, a 4 anni già stavo con la canna in mano sulla riva dei laghi umbri e laziali, dove con le famiglie di amici si facevano nel fine settimana pic-nic a base di pasta fredda e cocomero.


Quante pizze ho preso da mio padre perché non stavo mai fermo e rompevo di tutto (lenze, canne, e c.........…).


Poi sono arrivati gli amici delle superiori e via con i motorini, canna in spalla a risalire le strade verso il fiume Nera e Velino, con il gelo e con la pioggia.


 
Più tardi, con le macchine, uscite leggendarie di giorni interi a carpe, bass, cavedani, lucci e soprattutto fiumi di vino e salsicce.











 Il trasferimento a Roma per gli studi, mi ha costretto per qualche tempo a limitare la pesca a rare occasioni in cui tornavo dai miei.


Poi ho scoperto il mare e non quello frequentato fino ad allora in cerca di fig… ,ma quello deserto e silenzioso dove aprire le proprie canne e stare li, rilassati, semplicemente a godersi il nulla che poi è il tutto.




Per un bel periodo per me la pesca è stata la solitudine, cercata per ricaricarmi dalle giornate di lavoro studio e rotture varie.

Un giorno per caso grazie alla lettura di un articolo su un giornale di pesca SURFCASTING che compro abitualmente ho scoperto che esisteva un bel gruppo di Roma con cui condividere giornate insieme e allora perchè non contattarli ??



Con loro frequentandoli, seguendoli sui vari social, ho ritrovato tutte le emozioni che la pesca offre, gli amici (tutti), l’amore dei padri per i figli, le salsicce il vino e la birra, le risate, la solidarietà verso gli altri, tutte cose che si danno per scontate ma che invece è difficile trovare!




Quindi sono in debito con voi tutti, per avermi accolto come uno di famiglia e colgo l’occasione per ringraziarvi.

Dimenticavo….ho ritrovato anche la solitudine, quando ve ne andate tutti e io rimango solo in spiaggia e faccio un sacco de pesce…




Over night forever...



Marco S.