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giovedì 25 settembre 2014

Dopo tre mesi di cappotti finalmente arriva lei


Dopo tre mesi di cappotti finalmente arriva lei 

a cura di Paolo De Santis

Sabaudia 24 settembre 2014, scaduta di scirocco ,la mattina il mare è completamente piatto, armato di binocolo me ne vado in cerca di qualche buca o variazione di fondale interessante che sia a tiro di canna, magari la veloce mareggiata che c'è stata ha depositato qualcosa da sgranocchiare per i pinnuti. 

Dopo aver perlustrato per circa due ore il tratto di mare finalmente ho trovato qualcosa di interessante, un bel tratto profondo del canalone parallelo con apertura verso il largo non chiuso dalla secca. 

Alle 17.00 sono con le canne in spiaggia ne armo tre tutte con un longarm dello 0.25 da un metro e 20 amo beack del 4 piombi da medio tenuta fatti da me da 135 gr per contrastare il vento da sud che nel primo pomeriggio si era alzato

esche a disposizione cannolo nostrano fresco e una scatoletta di bibi utili a preparare salsicciotti in presenza di granchi.

Prima di pescare due lanci a sondare il fondo che si presenta bello soffice poi ami in acqua innescati con cannoli. mezz ora di attesa e la prima mangiata , subito cuore in gola ,ferrata e lecceta stella spiaggiata e rilasciata, passano altri pochi minuti di nuovo mangiata ferrata e dall altra parte un bel capoccione si fa sentire , un recupero molto lento per far stancare il pesce a largo e finalmente dopo tre mesi di inseguimenti e cappotti finalmente l onda mi spiaggia una bellissima orata che alla bilancia sarà di un chilo e 300 grammi. 



Passa un altra mezzora senza segni di vita, al controllo le esche tornano intatte mezzora interrotta da un altra mangiatina debole debole ferro poco convinto invece il pesce c'è eccome dopo un lento recupero la seconda ed ultima orata della giornata un chilo preciso . Rimango in spiaggia fino alle 22.00 prese qualche mormora porta-chiave rilasciate






Di Paolo De Santis